Progetto Educativo

La scuola paritaria è la più vicina alla comunità locale, nata e gestita dalla stessa, perché espressione di una cultura e di valori profondamente radicati; svolge un servizio pubblico, senza finalità di lucro, a vantaggio di tutti i bambini, senza discriminazioni: ha sempre accolto e accoglie i bambini provenienti da tutti i ceti, con particolare attenzione ai bambini in situazione di disagio; si autogoverna.

La scuola dell’infanzia paritaria di ispirazione cristiana, fedele alla sua tradizione, incarna il principio di libertà dell’uomo e per l’uomo, espresso dal messaggio evangelico e dai valori dell’educazione cristiana. In ossequio a questo principio, favorisce la convivenza e la valorizzazione delle diversità e sollecita all’impegno nella realizzazione di progetti finalizzati al bene totale del bambino.

La scuola dell’infanzia paritaria, per le origini popolari, per la capillare diffusione sul territorio, per le forme di gestione partecipativa che assicura, realizza un servizio pubblico a vantaggio dell’intera comunità. In questa prospettiva, i servizi scolastici sono pubblici, non tanto in senso soggettivo, in quanto cioè gestiti dai pubblici poteri, ma in senso oggettivo, in quanto attività che perseguono finalità pubbliche a vantaggio della comunità.

Da qui il diritto, non solo formale, della scuola dell’infanzia paritaria di veder riconosciuto il servizio che svolge nella logica costituzionale della armonizzazione del privato e del pubblico. In modo particolare la nostra scuola:

storicamente nata con finalità prevalentemente assistenziali (eretta Ente Morale con R.D. del 26 luglio 1867, in seguito assunse la qualifica di I.P.A.B), si è andata evolvendo seguendo le tappe della riflessione pedagogica fino a configurarsi come scuola del bambino e per il bambino, facendo proprie le linee pedagogiche e metodologico didattiche dei grandi maestri dell’educazione infantile; oggi è una Fondazione, ha durata illimitata e ha sede in Ponte San Pietro, via Moroni 10
si fonda sull’autonomia pedagogica, organizzativa ed istituzionale; dà forma ad un reale decentramento di compiti e di funzioni, è palestra di democrazia e strumento di autentica promozione della persona e della comunità
si assume il compito di dare risposte di senso ai problemi dell’esperienza di vita dei bambini. In questa direzione si colloca con connotati di evidente significatività all’interno della società
rispondendo ad una precisa richiesta della comunità locale, si rende disponibile ad accogliere, secondo la normativa vigente, anche i bambini di età inferiore ai tre anni, garantendo un ambiente educativamente stimolante permeato da una calda tonalità affettiva
la fondazione è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da 5 membri, nominati dal Sindaco del comune di Ponte San Pietro, che durano in carica 5 anni e scelgono al loro interno il Presidente

Il progetto educativo esprime l’insieme organico dei valori che la nostra scuola intende perseguire per la maturazione integrale del bambino, considerato come singola persona facente parte della società. Vuole inoltre esplicitare l’identità pedagogica e didattica della nostra scuola dell’infanzia paritaria alla luce della tradizione e dei principi della Costituzione Italiana e dalle dichiarazioni internazionali dei Diritti dei fanciulli. Il progetto educativo adottato dal Consiglio d’Amministrazione viene condiviso dal personale docente e non docente e da tutti i genitori che decidono di affidare i figli a questa scuola.

È espressione di valori fondati sulla Costituzione Italiana, sulla tradizione Cristiana e riconosce la pluralità dei diritti del bambino.

Dalla Costituzione italiana… spettano alle bambine e ai bambini, in quanto persone, i diritti inalienabili alla vita, alla salute, all’educazione, all’istruzione.

Dalla Convenzione dei Diritti dell’infanzia … il diritto del fanciullo all’educazione

La nostra Scuola

… favorire lo sviluppo della personalità del fanciullo nonché lo sviluppo delle sue facoltà e delle sue attitudini mentali e fisiche, in tutta la loro potenzialità….

… Tutti hanno diritto inalienabile ad una educazione che risponda alla loro vocazione propria e sia conforme al loro temperamento, alla differenza di sesso, alla cultura e alle tradizioni del loro paese, ed aperta alla fraterna convivenza con gli altri popoli, al fine di garantire la vera unità e la vera pace sulla terra.

Le finalità

La scuola dell’infanzia persegue la formazione integrale dei bambini dai 3 ai 6 anni d’età, è sensibile ai bisogni di ognuno e si pone le seguenti finalità tratte dalle “Indicazioni nazionali scuola infanzia”

Lo sviluppo dell'identità comporta

L’imparare a stare bene e sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato, imparare a conoscersi e sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile

Lo sviluppo dell’autonomia comporta

Lo sviluppo della competenza comporta

"Il bambino a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto; a descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi; a sviluppare l’attitudine di fare domande…”

Lo sviluppo del senso di cittadinanza porta

“a scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, che si definiscono attraverso le relazioni, il dialogo, l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro …”.